Museo, Area Scarpa con giardino, Collezione Intesa Sanpaolo e mostre temporanee a partire dal 14 luglio sono aperti al pubblico dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 18, come di consueto. Chiusi il lunedì.
Per accedere è necessaria la prenotazione compilando il MODULO.
Dal martedì alla domenica, sarà possibile scoprire la Querini Stampalia con le sue architetture, il giardino, le collezioni d’arte e le mostre temporanee attraverso visite guidate, per gruppi di 10 persone al massimo.
Per informazioni e prenotazione: ticketmuseum@querinistampalia.org
L’ingresso alla Fondazione è consentito a utenti e visitatori già dotati di dispositivi di protezione personale (mascherina) e previa sottoscrizione di autocertificazione in merito a quarantena Covid-19 e temperatura corporea.
E’ possibile scoprire la Querini Stampalia attraverso una visita esclusiva, a porte chiuse, per piccoli gruppi, dal martedì al giovedì, dalle 10 alle 17. Un percorso guidato di un’ora, per gruppi di massimo 5 persone.
Necessaria la prenotazione a: ticketmuseum@querinistampalia.org
(costo: 20€ a persona: biglietto di ingresso + visita guidata).
Biblioteca – Servizi al Pubblico. Per accedere alla Biblioteca è possibile l’iscrizione online e, solo su prenotazione, il prestito di libri e la fornitura di documenti in copia digitale. Gli utenti saranno ammessi solo se dotati di dispositivi di protezione personale indicati dalle Autorità (mascherine) e dovranno seguire scrupolosamente le indicazioni del personale di accoglienza.
Per i visitatori della Casa Museo è possibile scaricare le SCHEDE di SALA.
Oltre alle Collezioni permanenti è possibile visitare le mostre temporanee:
Venezia 1860-2019. Fotografie dall’Archivio Graziano Arici a cura di Graziano Arici e Cristina Celegon con Barbara Poli. Più di centoquaranta tra fotografie, originali ottocenteschi, lastre e stereoscopie, stampe digitali: una memoria visiva della città, tra passato e presente.
L’Angelo degli Artisti. L’arte del Novecento e il ristorante All’Angelo a Venezia a cura di Giandomenico Romanelli e Pascaline Vatin. Si pone l’attenzione su un collezionismo che ha avuto per mecenati ristoratori di rara sensibilità, lungimiranti nelle scelte, capaci di dar vita ad esperienze che hanno scritto un capitolo importante e originale nella scena culturale non solo cittadina. Viene ‘indagata’ la storia del ristorante All’Angelo, tra Fronte Nuovo delle Arti e Peggy Guggenheim: le avventure delle Avanguardie ai tavoli di Renato e Vittorio Carrain.
Giovanni Querini Stampalia. L’uomo, l’imprenditore, il filantropo. Il Conte Giovanni, avvocato per formazione, scienziato dilettante, imprenditore ante litteram, oculato amministratore. In mostra le lettere familiari e la corrispondenza con i suoi impiegati, i mappali delle sue vaste proprietà agricole in terraferma, le riviste e i libri di scienza e agronomia, restituiscono uno spaccato di questo lungimirante uomo dell’Ottocento.
Non sono disponibili e servizi di guardaroba e caffetteria.