Sabato 14 Luglio, come ogni anno, il Ca’ Sagredo propone per un limitato numero di persone il “Redentore* Dinner Party” a bordo della “Silver Victory”.
Un ricco aperitivo con mini antipasti e menu a 3 portate. Bevande, servizio e naturalmente spettacolo incluso. Prezzo per persona Euro 220,oo.
Per informazioni e prenotazioni: info@casagredohotel.com o chiamare il +39 041 2413111
*Venezia, come tutte le grandi città europee, venne colpita periodicamente dalla calamità della peste. Anche nel 1576 la città fu afflitta da una terribile epidemia. Fu allora che il Senato e il Doge Alvise I° Moncenigo incaricarono il famoso architetto Palladio di progettare un tempio dedicato al Redentore da costruirsi nell’isola di Giudecca, quale offerta votiva per impetrare la grazia della fine della pestilenza. Una nuova ondata della malattia che terminò nel Luglio del 1577, quando nella chiesa di San Marco si diede solenne annuncio che Venezia era stata liberata da quella piaga. Fu così decretato che la terza domenica di Luglio avrebbe dovuto essere, per sempre, dedicata, da parte di tutti i veneziani, alla visita della Basilica del Redentore nell’isola della Giudecca. La chiesa del Palladio fu terminata e consacrata il 27 settembre 1592. Ogni anno, per adempiere al voto, viene costruito un ponte formato da diverse imbarcazioni, che unisce la città all’isola della Giudecca, perché i veneziani possano rendere omaggio alla Basilica del Redentore ogni terzo sabato di Luglio e perché si possano celebrare grandi cerimonie religiose la terza domenica di quel mese. Ancora oggi i veneziani rispettano questa tradizione e dopo aver visitato la basilica, si recano con ogni genere di imbarcazione, piccola o grande, sia gondola sia motoscafo, nel bacino di San Marco per assistere ai fuochi d’artificio sull’acqua. E’ uno spettacolo indimenticabile che ha come sfondo la città di Venezia. E’ consuetudine che i veneziani nella notte, aspettando i fuochi, gustino un menu tradizionale.